sabato 29 settembre 2012

Resoconto dell'incontro con la scultrice Maria Gamundi

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Incontri d’arte degli “ Amici del C.A.V.”

MARIA GAMUNDI “Marmo e bronzo”

Proseguono con successo gli Incontri organizzati dall’Associazione “Amici del CAV” (Centro Arti Visive) a Pietrasanta .Un folto  ed attento pubblico di studenti, cittadini di Pietrasanta, artisti ed artigiani  oltreché di amici della scultrice ha seguito la presentazione che Maria Gamundi ha offerto nel Salone dell’Annunziata, in Sant’Agostino, il 25 settembre c.m. delle sue opere, raccolte nella importante mostra “Marmo & Bronzo" inauguratasi  sabato 15 settembre nella Sala delle Grasce a Pietrasanta.

 
L’artista è stata una sorta di guida privilegiata per il pubblico che l’ha seguita nella esposizione e nel racconto delle sue opere, sculture in bronzo e/o marmo che raffigurano donne, donne dai corpi morbidi e sinuosi, donne senza età, che negli arti arrotondati e quasi cilindrici rimandano talora alle sculture cicladiche, ieratiche nella loro staticità espressiva, dove il collo costituisce un elemento di studio privilegiato per la scultrice, capelli raccolti proprio a scoprire la sinuosità dello stesso. Di particolare interesse la scultura “Conforto” che nella sua compattezza e raccoglimento, rimanda , ha ricordato Gamundi, al dolore, alla sofferenza per la perdita del marito, sensazioni evocate dall’ artista e che il pubblicato ha verificato nella visita guidata che è seguita alla conferenza.


   L’Associazione soltanto da pochi mesi esiste sul territorio e si propone la valorizzazione , divulgazione dell’arte e degli artisti operanti a Pietrasanta, con un occhio di riguardo proprio  a stabilire un raccordo con la città, troppo spesso estranea alle varie manifestazioni che qui si svolgono. La formula dell’artista che presenta se stesso e la sua opera è quella scelta dall’Associazione, formula che ha incontrato il favore del pubblico, che ha così modo di partecipare all’evento oltrechè di fruire in prima persona di “guide” eccezionali quali solo possono essere gli artefici delle medesime: gli artisti.

Rita Camaiora.







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